Redatto dalla giornalista Sarah Scaparone e dal blogger e designer Giorgio Pugnetti, il volume recensisce 99 pizzerie disseminate in Torino città e suddivise per tipologia (padellino, contemporanea, romana, teglia, mattone, napoletana)
È uscita la prima edizione di We love pizza Torino, la nuova guida alle pizzerie dedicata al solo capoluogo piemontese redatta dalla giornalista Sarah Scaparone e dal blogger e designer Giorgio Pugnetti.
Un lavoro di scouting durato un anno dall’ideazione del progetto che ha portato alla recensione di 99 pizzerie disseminate in Torino città e suddivise per tipologia (padellino, contemporanea che per gli autori vuole dire degustazione, romana, teglia, mattone, napoletana) con l’indicazione del quartiere in cui si trovano e del prezzo relativo alla pizza più semplice e famosa al mondo: la Margherita. Ne esce uno spaccato interessante raccontato da 24 pizzerie al padellino, 6 contemporanee, 6 romane, 12 in teglia, 10 al mattone e 41 napoletane con prezzi medi, per una pizza Margherita, che vanno dai 3 euro del trancio in teglia, ai 5 euro del padellino, ai 7 euro di romana e napoletana fino ai 7,50 della pizza al mattone e agli 8,50 per una Margherita in stile contemporaneo.
I quartieri con più pizzerie recensite? Centro, San Salvario, Borgo San Paolo, Santa Rita, Cit Turin, San Donato fino a toccare Pozzo Strada, Rebaudengo, Parella, Madonna di Campagna, Lucento e Barriera di Milano: non c’è veramente che l’imbarazzo della scelta. Alle recensioni si aggiungono la segnalazione delle 10 pizzerie in provincia di Torino che meritano l’assaggio e l’indicazione delle migliori pizzerie in città (una per tipologia) oltre che della migliore farinata da mangiare sotto la Mole.

La copertina di We Love Pizza Torino
«Abbiamo deciso di avventurarci in questo anno di assaggi – spiegano
Scaparone e
Pugnetti – perché secondo noi una guida capace di raccontare lo spaccato legato a un mondo in grande fermento come quello della pizza a Torino mancava. E poi questo è stato anche un modo per valorizzare (finalmente) uno dei prodotti simbolo della nostra città: quella pizza al padellino che è storicamente regina indiscussa di Torino.
We love pizza Torino è una guida gastronomica sui generis, in cui leghiamo all’aspetto gastronomico il valore territoriale e artistico esprimendo, con la copertina dell’artista
Cavalli, il colore e il calore che la degustazione e la condivisione di una pizza portano in tavola, oltre a una sabaudità eclettica, diversa dai canoni classici in cui è relegata la nostra amata Torino».
Realizzata senza pubblicità e tradotta in inglese We love pizza Torino è pubblicata da Terrae Opificio Culturale Enogastronomico (128 pagine, 19,00 euro) ed è acquistabile nelle librerie oltre che online su www.terrae.info. La copertina merita, come preannunciato dagli autori, un discorso a parte: realizzata dall’artista e designer torinese Emiliano Cavalli esprime una delle sue icone più note, il cuore. «Il cuore– spiega l’artista originario di Casale Monferrato - può essere spezzato, ma può anche essere composto, ricomposto, protetto; basta assumersi l’impegno di prendersene cura». Un messaggio etico, un monito per se stesso e per gli altri: con delicatezza, leggerezza, ironia. «La stessa – aggiungono gli autori - che portiamo in tavola con la nostra guida che, lontano dalle logiche commerciali di questo genere di pubblicazione e dai più moderni elementi tecnologici, vuole invece essere un manuale da sfogliare e da tenere. We Love Pizza Torino ha i colori della gioia, gli elementi iconici della città e della pizza e la racconta attraverso un viaggio che dal centro cittadino si dipana nei quartieri, spesso poco conosciuti da noi stessi torinesi, della prima capitale d’Italia».